Per tutti gli appassionati d’arte e fotografia, gli esperti del settore, collezionisti e semplici curiosi, MIA PHOTO FAIR è un’occasione unica ed imperdibile. Dal 10 al 13 marzo si può visitare a Milano negli spazi di The Mall nel quartiere di Porta Nuova Varesine la fiera dedicata alla fotografia e all’immagine in movimento, ideata e creata da Fabio Castelli e Lorenza Castelli, che quest’anno giunge alla sua settima edizione.
Con 130 espositori, più di 80 gallerie internazionali e stand dedicati all’editoria d’arte, MIA Photo Fair offre un programma ricco di conferenze, premi, dibattiti e con tre nuovi progetti tematici legati a precise aree geografiche come il Focus Ungheria, curato da Art Photo Budapest – Art Market Budapest, il Focus Brasile a cura di Denise Gadelha, e la comunità spagnola delle Asturie, il cui progetto è curato da Monica Alvarez Careaga.
Sono presenti inoltre il Caffè Artistico Lavazza, che propone le immagini del fotografo francese Denis Rouvre, e la sezione Proposta MIA, in cui i fotografi selezionati espongono il loro lavoro (tra questi, interessanti sono Niccolò Aiazzi, Vittoria Lorenzetti, Yuri Catania, Mimmi Moretti e Ulderico Tramacere). Da quest’anno trova spazio anche la performance con la partecipazione di Flux Laboratory, spazio sperimentale con sede a Zurigo, Ginevra ed Atene, e con ArtOnTime progetto itinerante promosso da Artrising e supportato da Eberhand & Co.
Dei 230 artisti che espongono, alcune immagini spiccano per tecnica impiegata o per l’uso di supporti digitali, altre si distinguono per la grande forza realistica e vivida, tipica dei reportage, come nelle fotografie di Luca Giaretta, altre sono mosse da un senso di quiete, pace e silenzio che riescono a trasmettere solennemente come in Mario Vidor, altre si differenziano per la loro capacità surreale e ironica come i lavori di Micol Sabbadini o di Luca Gilli, altre ancora mostrano una natura diversa, aborigena, calma e tumultuosa come in Carlo Borlenghi e Paolo Solari Bozzi o in Sofia Meda e Vera Rossi.
Non mancano, però, anche artisti stranieri come l’invisibile Liu Bolin, l’oscuro Katsu Ishida, il geometrico Ákos Czigány, il perverso Nobuyoshi Araki, il ritrattista Joris Van Der Ploeg, il paesaggista Michael Kenna, l’onirico JeeYoung Lee, i collagisti Sang Woo Kim e Bernard Pras, il privato e femminile Ronald Martinez, e tanti altri.
Se siete a Milano, visitate Mia Photo Fair per curiosare tra gli stand, per osservare i lavori e conoscere gli artisti, per imparare a creare un occhio critico o, semplicemente, per lasciarvi immergere nella bellezza affascinante di quest’arte.